lunedì 6 maggio 2013

I giorni fotocopia.

Certi giorni sono fotocopie di momenti vuoti, confusi, colorati di fretta e rumore.
Altri, più rari, sono pause saporite. Note silenziose che si distinguono per la loro lentezza e la capacità di toccarci nel profondo senza capire perché.

Ho sempre amato il silenzio sottovuoto che lascia una giornata di neve, il silenzio che accompagna le scene di un film muto, il rumore di una piccola cascata ogni qual volta si apre il rubinetto e lo scoppiettio della fiamma che sorprende il fornello all'accensione.

Cammini per casa scalza, senza scopo alcuno, e tutto sembra nuovo e diverso. 
Trascorrono le ore, vai a dormire, ti risvegli il mattino dopo...ed ecco un giorno fotocopia. 
Veloce, apatico, incolore. 

E così nell'alternarsi di questa staticità a volte apprezzata, più spesso odiata, a circondare i nostri momenti ci sono loro: gli oggetti del nostro vivere quotidiano.
Mi sorprenderò sempre di come un semplice cambio di luce possa rendere sempre diverso un corpo inanimato, come fosse una magia.














6 commenti:

  1. Vorrei poter vedere le cose con i tuoi occhi in questo periodo.

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  2. Io ci sento il rumore della vita in questi oggetti. Sempre accanto a noi, toccati, osservati, spostati, consumati dalle nostre abitudini. Non è un silenzio vuoto. E' pieno di noi, delle cose che scegliamo e che amiamo.
    Nessun giorno è fotocopia. Il tuo sguardo cambia, anche il tuo sorriso... magari di solo un millimetro, all'angolo destra della bocca, ma siamo sempre in evoluzione... :-)

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    1. Oggi lo sentivo così. Poco speciale, gemello di un altro. Però sono più contenta di sbagliarmi e di godermi per esempio un altro attimo che non ho avuto ieri, leggerti qui. :)

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  3. Quanto è vero :)
    Ps. la foto del piatto fumante, la mia preferita ♥

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